ISEE socio sanitario cos’è? Documenti e nucleo ristretto

L’ISEE socio sanitario  è il documento che serve per richiedere l’accesso alle prestazioni sociosanitarie, come ad esempio l’assistenza sanitaria al domicilio per persone con disabilità e non autosufficienti mentre l’ISEE sociosanitario residenze serve a richiedere il riconoscimento di prestazioni residenziali come ad esempio i ricoveri presso RSA, residenze sanitarie assistenziali o strutture RSSA per l’accoglienza ed assistenza di persone anziane non autosufficienti.

ISEE socio sanitario cos’è?

A seguito della riforma ISEE, le modalità per richiedere il riconoscimento delle prestazioni socio sanitarie sono cambiate, come sono variate le modalità di calcolo del reddito, vediamo quindi quali sono queste novità, come si calcola la situazione economica equivalente e cosa serve per richiedere il rilascio della nuova DSU.

Cos’è l’ISEE socio sanitario?  E’ l’attestazione dell’indicatore della situazione economica equivalente che deve essere consegnata all’Ente che eroga il servizio richiesto, dalla persona che richiede l’accesso alle prestazioni socio sanitarie.

Quali sono le prestazioni socio-sanitarie per cui serve l’ISEE? Le prestazioni agevolate di natura socio sanitaria per cui è richiesta l’attestazione dell’indicatore della situazione economica equivalente sono quelle attuate dagli enti per assicurare assistenza sanitaria e sociale a persone con limitata autonomia.

Rientrano in tali prestazioni gli:

  • interventi di sostegno e aiuto domestico familiare, al fine di favorire e migliorare l’autonomia e la permanenza nel proprio domicilio della persona;
  • interventi per favorire l’inserimento e l’inclusione sociale della persona disabile o non autosufficiente, ivi compresi interventi di natura economica o di buoni per acquistare specifici servizi.

ISEE sociosanitario residenze:

Cos’è l’ISEE sociosanitario residenze? E l’attestazione che serve a richiedere il ricovero presso RSA o RSSA della persona anziana, disabile o non autosufficiente.

Quali sono le prestazioni socio-sanitarie residenziali e semiresidenziale? Sono tutte quelle procedure e attività sanitarie e socio sanitarie erogate alle persone non autosufficienti che non sono più assistibili presso la loro casa o dalla loro famiglia. Tali interventi, pertanto, riguardano un insieme di prestazioni a carattere sanitario, alberghiero e assistenziale, erogate nell’arco di una intera giornata ma che in realtà sono inserite in un ciclo continuo, la cui durata del trattamento dipende dalle condizioni di salute e bisogno della persona, si pensi ad esempio ai ricoveri di lunga degenza.

ISEE socio sanitario residenze componente aggiuntiva: per le prestazioni socio sanitarie residenziali, ai fini di calcolo ISEE, si applicano regole diverse da quelle utilizzate per le prestazioni socio sanitarie.

Innanzitutto va detto che sebbene anche per questo tipo di prestazione, rimane ferma la possibilità di poter scegliere se dichiarare un nucleo familiare ristretto, che vedremo nel dettaglio nel successivo paragrafo, oppure, il nucleo ordinario, nel calcolo della situazione reddituale si tiene conto anche quella dei figli del beneficiario non inclusi nel nucleo familiare.

Pertanto, incidendo sul calcolo, va calcolata una componente aggiuntiva ISEE per ciascun figlio anche se non appartiene al nucleo familiare della persona disabile o non autosufficiente, ciò perché la riforma ha voluto distinguere tra quelle situazioni in cui i figli non conviventi sono in grado di aiutare e sostenere la figura paterna o materna da quegli anziani o disabili che non hanno alcun aiuto per fronteggiare le spese per il ricovero in struttura.

Inoltre, alle prestazioni socio sanitarie residenziali o semiresidenziali, non sono riconosciute le detrazioni previste per quelle socio sanitarie, come ad esempio la spesa per i collaboratori domestici o addetti all’assistenza personale, in quanto il beneficiario è ricoverato presso strutture sanitarie.

Nello specifico, in caso di donazioni, incidono sul patrimonio del donante: le donazioni di cespiti effettuate dopo la prima richiesta di prestazione e di quelle effettuate nei 3 anni precedenti a tale richiesta, qualora a favore di persone tenute al versamento degli alimenti.

Quando non si calcola la componente aggiuntiva ISEE per il figlio? Se il figlio è disabile, se nel suo nucleo sono presenti persone con disabilità, se a seguito di un atto formale in sede giurisdizionale o da parte delle autorità è stata accertata la sua totale estraneità in termini economici ed affettivi nei confronti del genitore.

Infine, in sede di calcolo dell’ISEE, non sono applicabili per tali prestazioni residenziali alcune detrazioni

Nucleo familiare ristretto per disabili o non autosufficienti come funziona?

La riforma dell’ISEE, ha previsto che in caso di richiesta di prestazioni socio-sanitarie, per cui di interventi di sostegno presso il domicilio, ricovero presso strutture residenziali o semi residenziali, o atti anche di natura economica per favorire l’inclusione sociale da parte di persone disabili o non autosufficienti, è possibile dichiarare un nucleo familiare ristretto.

Nucleo familiare ristretto per disabili o non autosufficienti maggiorenni: Il nucleo famigliare ristretto rispetto a quello ordinario, è un’agevolazione prevista solo in caso di richiesta di prestazioni socio sanitarie da parte di disabili o non autosufficienti maggiorenni.

Ciò vuol dire che il beneficiario delle suddette prestazioni, può se vuole, dichiarare ai fini di calcolo ISEE, un nucleo familiare composto da: beneficiario, coniuge, figli minorenni e figli maggiorenni a carico IRPEF. Per cui se ad esempio nel nucleo familiare è presente la suocera o la nonna, queste non rientrano nel calcolo ISEE come avverrebbe nel caso in cui si scegliesse di utilizzare il nucleo familiare ordinario. Se invece il beneficiario è minorenne, nel nucleo familiare incidono anche i redditi del genitore non convivente, vedi ISEE minorenni 2017.

Chi sceglie il nucleo ristretto cosa deve fare? Deve compilare il Modulo MB.1rid., lo stesso modulo valido anche per le prestazioni relative a corsi di dottorato di ricerca.

Come si compila il modello ISEE socio sanitario? Istruzioni:

1) Per scaricare il modello ISEE socio sanitario:

DSU Integrale;

Istruzioni compilazione ISEE;

Attestazione ISEE.

2) Istruzioni compilazione modulo MB.1Rid Quadro A sezione I: nucleo familiare ristretto

In questa prima sezione il beneficiario che può essere diverso dal dichiarante, deve dichiarare la composizione del nucleo familiare ristretto, per cui beneficiario + coniuge + figli minorenni + figli maggiorenni a carico IRPEF ossia se nel corso dell’anno precedente i redditi percepiti sono stati inferiori a 2.840,51 euro.

Per ciascun componente va indicato: nome, cognome, codice fiscale, data di nascita e Comune di nascita, barrare la casella maschio o femmina e nella settima colonna indicare nella relativa casella “Assenza di reddito / patrimonio del minore” se i minori non hanno percepito alcun reddito nellanno precedente, qualora barrata non si deve compilare il relativo Modulo FC ma solo il quadro FC7 in caso di disabilità. Per tutti gli altri componenti, va compilato il Modulo Foglio componente FC.

Quadro A sezione II e III: nuclei familiari con figli minorenni o con almeno 3 figli: La sezione II va compilata solo se ci sono minori nel nucleo familiare, la sezione III se nel nucleo ci sono almeno 3 figli.

3) Istruzioni compilazione Modulo MB.3 QUADRO E dati prestazioni socio sanitarie residenziali a ciclo continuo: Il Modulo MB.3 va compilato solo per la richiesta di prestazioni residenziali a ciclo continuativo da parte di soggetti maggiorenni.

Isee socio sanitario documenti da portare al CAF o INPS:

Documenti ISEE socio sanitario: Per richiedere il rilascio ISEE socio sanitario 2017 occorre portare al CAF o inserire i dati tramite sistema ISEE INPS i seguenti documenti ISEE

  1. DATI ANAGRAFICI: Codice Fiscale di tutti i componenti del nucleo familiare + documento di identità di chi richiede l’ISEE; Contratto di locazione in caso di casa di residenza in affitto;
  2. REDDITI per la compilazione ISEE  vanno presentati i redditi percepiti nell’anno precedente per cui: modello 730 e/o Unico, Cud, dichiarazione IRAP, Certificazione compensi per prestazioni occasionali, lavoro autonomo ecc, Certificazione redditi esenti da imposta, fatta eccezione per quelli erogati dall’INPS, Certificazione trattamenti di assistenza, previdenza, indennità non soggette a IRPEF erogati dalla PA, Certificazione redditi da lavoro estero, Assegno di mantenimento per coniuge e figli.
  3. PATRIMONIO MOBILIARE relativo al 31/12/anno precedente: giacenza media annua per depositi, conti correnti postali e bancari, valore nominale per Titoli di Stato, obbligazioni, buoni fruttiferi; Azioni di investimento, partecipazioni azionarie.
  4. PATRIMONIO IMMOBILIARE relativo al valore ai fini IMU/IVIE al 31/12/anno precedente: Visure, atti notarili, dichiarazioni si successioni o rendita catastale o reddito dominicale, Valore aree fabbricabili, Quota capitale residua mutuo, valore immobile ai fini IVIE per gli immobili posseduti all’estero; Atti donazione immobile in caso di prestazioni socio sanitarie residenziali a ciclo continuo.
  5. PORTATORI DI HANDICAP: certificazione dell’handicap, retta pagata nell’anno precedente per il ricovero presso strutture residenziali, Spese pagate per badanti e colf.
  6. AUTOVEICOLI E IMBARCAZIONI di proprietà alla data di presentazione della DSU : Targa auto o moto sopra i 500 cc posseduta da ciascun componente del nucleo, Targa navi e imbarcazioni di ciascun componente

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