L’Italia è al primo posto in Europa, e undicesima nel mondo, per mortalità da polveri sottili. Solo nel 2016 sono state ben 45.600 (281mila in tutta Europa). A ricordarlo, la tavola rotonda che l’Istituto Superiore di Sanità ha dedicato alla riflessione sul rapporto The Lancet Countdow on Health and Climate Change pubblicata su The Lancet. Frutto della collaborazione tra 120 esperti di 35 istituzioni di tutto il mondo – tra cui l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la Banca Mondiale, il University College di Londra e l’Università di Tsinghua, lo studio ha analizzato 41 indicatori chiave, suggerendo quali azioni intraprendere per raggiungere gli obiettivi dell’accordo di Parigi.
Sanità informazione, 27/01/2020